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La nostra sede |
La sede dell'associazione |
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La sede dopo la ristrutturazione |
I lavori di restauro sono stati completati (manodopera
e materiali) grazie all'impegno dei soci. Mesi di duro
lavoro effettuato con decisione nonostante
l'indifferenza di alcuni e le ingiurie di altri. Ora
si dispone di un locale piccolo, ma accogliente e dignitoso
che costituisce orgoglio e vanto degli associati. e'
una delle tante risposte di impegno civico che l'associazione
da, a coloro che da anni attuano la teoria del dispetto,
convinti che l'isolamento e l'ignoranza siano la medicina
per tutti i mali.
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Discorso inaugurale del Presidente dell'Associazione |
"Con
immensa gioia, porgo, a nome di tutti gli iscritti dell'associazione culturale la Montagnola, un saluto cordiale
alle autorita' presenti, agli amici, a tutti coloro
che ci sostengono nel difficile tentativo di riqualificare
questo piccolo centro. Un grazie di cuore al Sindaco
Antonio Cicchetti, che nonostante i mille impegni, nonostante
ci siano in corso manifestazioni prestigiose, ci ha
voluto comunque onorare con la sua presenza. Mi corre
l'obbligo altresi', di ringraziare la stampa locale,
che tante volte si e' occupata delle nostre vicende,
nonche' l'emittente RTR che e' salita spesso su questa
cima di monte, per filmare scorci di paesaggio stupendi,
ma anche problemi e degrado. Richiamando i termini:
natura, problemi, degrado, abbiamo fissato anche le
ragioni del nostro vivere associativo. La Montagnola
e' una delle 400 associazioni del territorio reatino,
presenta peculiarita' interessanti: e' un'associazione
che possiamo definire francescana, e' povera, perche'
vive con i proventi delle sole quote associative (per
libera scelta non abbiamo mai chiesto un euro ad enti
pubblici e privati per finanziare le nostre attivita').
Sono piu' i soci nell'associazione che gli abitanti
nella frazione, cio' significa, che ci sono persone
che apprezzano e amano questo antico borgo provenendo
da lontano. La nostra e' un' associazione che ha sempre
scelto la via della proposta e della collaborazione,
a volte abbiamo imboccato quella della critica costruttiva,
mai quella sterile e meschina. Le Amministrazioni locali
ce ne debbono dare atto, le nostre proposte sono sempre
state precise, percorribili, sia sotto il profilo tecnico,
sia sotto il profilo economico. Un esempio significativo
e' la salvaguardia della sorgente. Come associazione abbiamo
organizzato 4 spedizioni, mettendo insieme tecnici della
Comunita' Montana, Comune, Sogea, e I'Ispettorato Forestale.
Siamo riusciti perfino a coinvolgere un geologo che
gratuitamente ha eseguito con noi, una ricognizione
sul territorio in cerca di attivita' sorgive. Dinanzi
all'impegno, alla perseveranza ai modi garbati, con
cui portiamo avanti le nostre idee, non c'e' stato professionista
che ci ha negato il suo aiuto. Nemmeno il Sindaco di
Rieti ci ha negato il suo sostegno, correva l'anno
1998 quando, dopo l'espletamento delle pratiche di
rito: domanda, atto pubblico di costituzione, statuto,
mesi di attesa, in diretta televisiva il primo cittadino,
prendendo atto della nostra volonta' di completare i
lavori di restauro del locale ex - scuola elementare,
con queste parole testuali "Tagliamo le ali alla
burocrazia, domani mattina venite in Comune a prendere
le chiavi del locale" consegnava ufficialmente
i lavori, a quella ditta improvvisata che si chiamava
"La Montagnola". I lavori di restauro sono
stati completati grazie all'impegno dei soci e all'
aiuto morale di tanta gente, che ci ha sostenuto ed
esortato a continuare. Mesi di duro lavoro, effettuato
con decisione nonostante l'indifferenza di alcuni e
le critiche di altri. Ora si dispone di un locale piccolo,
ma accogliente e dignitoso, che costituisce orgoglio
e vanto degli associati. e' una delle tante risposte
di impegno civico che l'associazione da, a coloro che
prima si lamentano e poi si guardano bene dall'adoperarsi
affinche' le cose cambino. Se oggi siamo qui a festeggiare
la fine dei lavori e l'inaugurazione del locale segno
e', che quella ditta chiamata "Montagnola"
non era poi cosi sgangherata."
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Il discorso del vice Presidente |
"Rinnovo
anch' io sentimenti di stima e gratitudine, nei confronti
delle autorita' e di tutti coloro che ci hanno voluto
significare, simpatia ed apprezzamento, partecipando
a questa inaugurazione, che rappresenta un momento importante,
per i soci e per la frazione stessa. La nostra associazione
nasce ufficiosamente nel lontano 1985, opera attivamente
fino a quando non viene dichiarata inagibile la sua
sede. Dietro le rassicurazioni dell'Amministrazione
Comunale, circa la ristrutturazione del locale, l'associazione
riprende vita e si costituisce con atto pubblico nel
1996. l'associazione e apolitica e non ha finalita'
di lucro ne' dirette ne' indirette, essa persegue principalmente
i seguenti obiettivi (art.2) dello statuto:"
- Cura e mantiene un clima di collaborazione con l'Amministrazione Comunale e Provinciale per lo sviluppo di iniziative attinenti il progresso culturale e turistico della zona.
- Contribuisce alla difesa del patrimonio naturale, e paesaggistico della frazione, fornendo agli enti responsabili, suggerimenti, consigli e proposte.
- Il rispetto dell'ambiente e un dovere civico che investe
ogni cittadino, troppo tardi ci si accorge che i mali
della pianura sono il frutto di guasti avvenuti in montagna.
Il nome dell'associazione trae origine dal'omonima
montagna che sovrasta l'abitato di Moggio Reatino chiamata
appunto Montagnola (1060 m).
La rivalutazione del centro storico e il primo obiettivo
che si prefigge la nostra associazione. Ci preme rinnovare
la nostra proposta di affidare l'incarico ad un tecnico
qualificato per la redazione di un progetto globale,
affinche si metta la parola fine a quelle soluzioni
posticce e irrazionali, attuate sempre, sotto il vincolo
della somma urgenza, che hanno cancellato nel tempo,
alcune peculiarita di questa frazione.
Suggeriamo che
la stesura del progetto tenga conto dei seguenti punti
essenziali:
- Predisposizione dei sotto servizi minimi: fognatura e pozzetti di raccolta delle acque piovane.
- Recupero dei cigli in pietra e del selciato esistente, eventualmente da integrare con materiale simile stilatura dei muretti interni e valorizzazione dei manti di copertura con pietra, mattoni o tramite installazione di appropriate ringhiere.
- Recupero e ricollocazione della vecchia fontana pubblica, completamente stampata in ghisa nelle fonderie tedesche e installata a Moggio Reatino nel 1928.
- Il recupero dell'antico castello di Moggio e la sua
trasformazione in osservatorio astronomico e naturalistico
, costituisce una delle proposte piu ambite. Se da un
lato la messa in sicurezza della struttura, tutela l'
incolumita' pubblica, dall'altro offre l'avvio di
un' attivita' scientifico-didattica capace di ridare
vitalita' al nostro piccolo centro. A questo proposito
abbiamo redatto insieme all'associazione"Sabina Astrofili"di
Rieti una piccola pubblicazione intitolata "sulla torre
di Moggio per vedere le stelle" in essa, oltre ad un
profilo storico della nostra frazione, vengono tracciate
, le linee guida dell restauro. Ce la faremo? Noi della
"Montagnola" ci stiamo provando.
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